Arrivano interessanti notizie che riguardano Massimo Giletti. Ricordiamo che il conduttore di “Non è l’Arena” è stato “silurato” all’improvviso da La7 nella giornata di giovedì 13 aprile. L’emittente, in un comunicato, aveva ringraziato Giletti per il lavoro svolto senza dare alcuna spiegazione in più a riguardo. In queste ore si sono susseguite molte speculazioni e ipotesi sulla vicenda: dal fatto che il conduttore avesse già firmato per tornare in Rai fino all’ipotesi che in mezzo ci fosse la famosa intervista a Salvatore Baiardo su Matteo Messina Denaro.
In realtà, come scrivono anche i principali quotidiani in apertura stamattina, i Pm antimafia sarebbero effettivamente al lavoro sulle varie ospitate tv a “Non è l’Arena” di Baiardo, che tra l’altro predisse proprio l’arresto di Messina Denaro.
D’altronde Salvatore Baiardo è stato intervistato più volte da Massimo Giletti nella sua trasmissione. Nella mattinata di ieri è stato perquisito dagli agenti della Direzione investigativa antimafia poco prima che La7 sospendesse “Non è l’Arena”.

ULTIMI SONDAGGI Mentana – Conte cresce ancora, mentre il PD… – TUTTI I DATI
Questa settimana, l’ultimo sondaggio realizzato da Swg per il TgLa7 fotografa le intenzioni di voto degli italiani al 17 febbraio
Anche lo stesso conduttore non ha avuto molto da dire e si è solo limitato a smentire le voci di una perquisizione della DIA in casa sua. Ma l’ipotesi di un incidente su questa storia di mafia continua a tenere banco in queste ore. In particolare l’attenzione è tutta su Matteo Messina Denaro e su Salvatore Baiardo. Sarebbe proprio l’ex gelataio amico dei fratelli Graviano il motivo di tutto questo caos. Prima fa un video in cui annuncia un nuovo libro e poi annuncia il suo passaggio a Mediaset. Infine in un articolo del “Domani” dice che è stato il suo “scoop” a far chiudere la trasmissione, confermando di aver ricevuto compensi regolarmente fatturati per le comparsate a “Non è l’Arena”. Si parla addirittura di 48 mila euro che gli sono stati dati parzialmente “in nero”.
Vi terremo aggiornati sull’argomento.