Nell’ultima puntata di Fratelli di Crozza, in onda come ogni venerdì in prima serata sul Nove e in streaming su Discovery+, Maurizio Crozza ha colpito ancora. Il comico genovese ha riportato sul palco una delle sue imitazioni più apprezzate: quella della Premier Giorgia Meloni. E questa volta, il bersaglio dell’ironia è una dichiarazione che ha fatto discutere: l’ammissione della Premier di non conoscere il Manifesto di Ventotene, uno dei pilastri fondanti del sogno europeo.
Tra una risata e l’altra, Crozza-Meloni prende la scena con un monologo surreale: «Ma perché parlare dei casini che c’ho nel 2025 quando posso derapare… tirando fuori ‘sta roba del 1941?! Io manco lo sapevo cos’era il Manifesto di Ventotene, me l’ha dato Fazzolari… m’ha detto: “Leggi ‘ste tre righe… derapa”». Una parodia fulminante che, tra giochi di parole e battute taglienti, punta il dito su una certa leggerezza culturale percepita nei vertici istituzionali.
Il Manifesto di Ventotene, redatto nel 1941 da Altiero Spinelli ed Ernesto Rossi durante il confino fascista, è un documento simbolo della visione federalista europea. Ignorarlo — o minimizzarne l’importanza — per un capo di governo europeo può risultare imbarazzante. E Crozza, da maestro della satira, non perde l’occasione per trasformare la gaffe in un momento di spettacolo e riflessione.
La sketch non si limita alla battuta: Crozza allarga il tiro, commentando con sferzante sarcasmo anche la tendenza a usare la storia come distrazione politica: «Il Manifesto? Ma è tipo il catalogo di Zara, no? Solo che invece di gonne e tailleur ci trovi dentro l’Europa federale…».
Come sempre, l’ironia di Crozza non è fine a sé stessa. È una lente deformante che ci costringe a guardare meglio le dinamiche della politica italiana, tra dichiarazioni improvvide e tentativi di insabbiare la sostanza dietro una comunicazione sempre più orientata al colpo di scena.
Il pubblico, sui social, ha immediatamente rilanciato il tormentone, con meme e video della performance diventati virali in poche ore. Ma non sono mancate anche le reazioni indignate: alcuni esponenti della maggioranza hanno definito la satira “irrispettosa”, mentre altri ne hanno sdrammatizzato il tono, elogiando l’abilità di Crozza nel fare “spettacolo” con l’attualità.
Leggi anche

Conte attacca duramente Meloni dopo la visita a Trump: “Una Caporetto totale per…. – ULTIM’ORA
– Un attacco frontale, senza giri di parole. Giuseppe Conte, presidente del Movimento 5 Stelle ed ex Presidente del Consiglio,
Una cosa è certa: Fratelli di Crozza continua a essere uno specchio impietoso — e necessario — della politica italiana. E la sua Meloni, a metà tra caricatura e verità, fa ridere. Ma anche riflettere.
VIDEO