Giorgia Meloni resta in cima alla classifica dei leader più apprezzati dagli italiani, ma alle sue spalle si muovono equilibri significativi. Giuseppe Conte, leader del Movimento 5 Stelle, supera Elly Schlein e si riprende il terzo posto nella classifica del gradimento personale. È quanto emerge dall’ultimo sondaggio realizzato dall’istituto Tecné per l’agenzia Dire tra il 16 e il 17 aprile, che misura anche la fiducia degli italiani nell’esecutivo guidato da Fratelli d’Italia: un dato in lieve crescita, ma ancora sotto la soglia del 40%.
Meloni al comando, ma Conte risale
Secondo il “borsino dei leader”, la presidente del Consiglio Giorgia Meloni gode del favore del 46,3% degli italiani, in aumento di +0,2% rispetto alla settimana precedente e di +0,3% su base mensile. La premier si conferma dunque come la figura politica più popolare del Paese.
Dietro di lei si colloca il vicepresidente del Consiglio e leader di Forza Italia, Antonio Tajani, che sale al 39,5% con un lieve +0,1% settimanale. Ma la notizia principale arriva dal terzo gradino del podio: Giuseppe Conte torna davanti a Elly Schlein, conquistando il 30,2% delle preferenze (+0,1% sulla settimana, +0,2% sul mese). La segretaria del PD scivola invece al 30%, in calo di 0,2 punti rispetto alla scorsa settimana e di ben 0,7 punti nell’ultimo mese.
Un segnale chiaro: l’ex premier M5S mantiene una base di consenso stabile, rafforzata dalla narrazione identitaria e dal posizionamento autonomo rispetto ai due poli.
Gli altri leader: Salvini stabile, Renzi fanalino di coda
A seguire, Matteo Salvini è fermo al 26,4% (-0,1%), Emma Bonino al 20,1%, Carlo Calenda al 19,6%, Angelo Bonelli al 15,8%, Nicola Fratoianni al 15,7% e Matteo Renzi chiude la classifica con il 14,1%.
Nonostante l’esposizione mediatica costante, i leader di centro raccolgono consensi limitati, segnale di una difficoltà strutturale a imporsi come figure polarizzanti a livello nazionale.
Fiducia nel governo: lieve rialzo, ma resta il divario con la premier
Accanto ai dati sui leader, Tecné rileva anche il tasso di fiducia nel governo Meloni: la quota di italiani che si dichiara fiduciosa nell’esecutivo sale al 39,3%, con un incremento dello 0,1% in una settimana e +0,2% nel mese. Tuttavia, la distanza rispetto al gradimento personale della premier è marcata: oltre 7 punti separano la fiducia in Meloni da quella nell’intera squadra di governo. Un segnale che conferma il carattere “personalistico” del consenso verso la leader di FdI e una certa difficoltà degli altri ministri a catalizzare attenzione e approvazione.
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Conclusione: Conte cresce, Schlein in calo, Meloni resiste ma traina da sola
Il sondaggio Tecné disegna un panorama chiaro: Giorgia Meloni mantiene saldamente il vertice del gradimento, ma la fiducia nel governo resta più bassa, suggerendo una leadership fortemente centrata sulla sua figura. Nel frattempo, Giuseppe Conte rosicchia spazio a sinistra, superando Elly Schlein tra i leader e confermandosi in risalita nel giudizio degli elettori. Un segnale di allerta per il PD, e un possibile indizio per chi osserva le dinamiche di alleanza in vista delle elezioni europee.
