Vigilanza Rai: l’allarme dei 5 Stelle. Floridia avverte: “Blocco dei lavori è un attacco…” INEDITO

La presidente della Commissione di Vigilanza Rai, Barbara Floridia (M5S), lancia un monito severo contro la stasi che da settimane paralizza i lavori della bicamerale. Alla vigilia dell’ufficio di presidenza, previsto per domani, Floridia scrive un lungo post su Facebook nel quale denuncia la situazione come una minaccia per la democrazia parlamentare e sottolinea la necessità di interventi urgenti per tutelare la libertà di informazione e riformare il servizio pubblico.

La denuncia: libertà di informazione a rischio

“La libertà di informazione, la libertà dei giornalisti e una Rai plurale e di qualità sono priorità improcrastinabili,” scrive Floridia. Non si tratta solo di diritti fondamentali e strumenti democratici da proteggere, ma anche di obblighi europei. Dal prossimo agosto, infatti, l’Italia potrebbe incorrere in una procedura d’infrazione per non aver recepito il regolamento europeo Media Freedom Act.

Il Media Freedom Act, concepito per garantire l’indipendenza dei media e contrastare le ingerenze governative, richiede che gli stati membri aggiornino le loro normative. L’Italia, però, è ferma: “La riforma è incardinata al Senato, ma l’iter è bloccato per volontà politica, frutto di una becera logica di scambio,” accusa Floridia.

Il ruolo della Commissione di Vigilanza Rai

La Commissione di Vigilanza, secondo Floridia, potrebbe avere un ruolo cruciale per sbloccare questa situazione. “In passato, all’unanimità, la commissione ha saputo sollecitare l’avanzamento di riforme importanti. Lo stesso dovrebbe accadere ora per salvaguardare non solo il futuro dell’informazione, ma anche il destino della Rai, sempre ostaggio delle logiche di partito.” Tuttavia, i lavori della commissione sono anch’essi paralizzati da mesi, impedendo la supervisione del Contratto di Servizio stipulato tra la Rai e i cittadini.

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Un’impasse politico pericoloso

Il nodo principale è l’elezione del nuovo presidente della Rai, bloccata da un mancato accordo tra maggioranza e opposizione. “L’intesa può richiedere mesi, ma non deve fermare i lavori parlamentari,” ammonisce Floridia. La presidente si appella al senso di responsabilità dei parlamentari affinché l’ufficio di presidenza previsto per domani possa segnare un punto di svolta.

L’avvertimento: “Attacco alla democrazia parlamentare”

Floridia non nasconde la sua preoccupazione per le implicazioni democratiche di questa situazione. Se la maggioranza continuerà a ostacolare i lavori, “lo considererò un attacco alla democrazia parlamentare,” dichiara. La presidente spera che l’incontro di domani possa portare a un cambiamento concreto, ma il tono del suo appello lascia trasparire la gravità del momento.

Conclusione

L’impasse della Commissione di Vigilanza Rai non è solo una questione tecnica o di gestione amministrativa: rappresenta uno specchio delle tensioni politiche che attraversano il Parlamento e delle difficoltà di garantire un’informazione libera e pluralista in Italia. Le parole di Barbara Floridia suonano come un allarme: il rischio non è solo l’inefficienza, ma il deterioramento delle fondamenta democratiche del paese.

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